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Auguri di Pasqua dal Dirigente Scolastico

AUGURI DI PASQUA

 

Non è facile scambiarsi gli auguri in quest’anno che si è manifestato in tutta la sua drammaticità, nonostante le nostre speranze nell’accoglierlo.

Normalmente gli auguri simboleggiano una situazione festosa, un evento propizio, una manifestazione di gioia legata alla quotidianità piuttosto che a un’occasione speciale.

Nulla di tutto ciò.

Nulla di quanto ci appartiene per consuetudine. Quella rassicurante e amata consuetudine di cui il nemico invisibile che stiamo combattendo ci ha privato e ci priverà per un tempo che non conosciamo.

Eppure, è proprio in questi momenti che non ci si deve sottrarre al dovere civile e morale di formulare un pensiero di fiducia e di speranza, ricordando i sorrisi e l’entusiasmo che i nostri ragazzi ci regalavano ormai tradizionalmente in occasione della Pasqua con le loro iniziative di solidarietà.

La Pasqua porta con sé un messaggio di pace e serenità, di una renovatio scaturente dalla riflessione profonda sul senso della vita e della morte; senso più che mai vivo in questo momento in cui vita e morte si intrecciano e si accavallano, in cui il sacrificio in prima linea di pochi irriducibili si traduce in speranza di vita per molti.

Il mio augurio per questa Pasqua di rinnovata passione è quello di cogliere almeno uno dei molteplici insegnamenti che la pandemia ci sta dando: ripensare a un paradigma di vita completamente diverso, volto alla ricerca di senso e alla riscoperta del senso del limite; fatto di consapevolezza che in quanto uomini siamo interconnessi e ogni nostra azione virtuosa o viziosa è azione virtuosa o viziosa per gli altri, è conseguenza positiva o negativa per ciascuno; che individualismo e egoismo hanno condotto all’annullamento degli individui; che ciò che conta è l’essenziale, quell’essenziale tanto “invisibile agli occhi” che quest’ultimi hanno finito per diventare ciechi.      

  

       
    BUONA PASQUA DI VITA VERA A TUTTI VOI



Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Rossana PERRI