La pace nel mondo nel “grido” dell’ITI “Fermi” di Castrovillari
- Pubblicato: Giovedì, 10 Marzo 2022 12:05
- Del Colle Vittorio
La pace nel mondo nel “grido” dell’ITI “Fermi” di Castrovillari
Alla fiaccolata del 7 marzo c’eravamo anche noi, studentesse e studenti dell’ITI “Fermi”, uniti a molti compagni di altre scuole della città di Castrovillari, ai nostri docenti, al Dirigente Scolastico, Prof. Raffaele Le Pera, al Sindaco ed alle tantissime persone che sono intervenute per “urlare” il nostro silenzioso NO a tutte le guerre e per mostrare solidarietà alla popolazione ucraina.
Dell’escalation delle ultime settimane e delle cronache di una guerra assurda e folle, abbiamo parlato lungamente tra noi e coi docenti anche in classe. Le scene e le informazioni circa i numerosissimi profughi che fuggono dalle loro case, lasciano gli affetti più cari (mariti, padri, figli arruolati a combattere), cercano di portare in un luogo sicuro i bambini, i bombardamenti anche sui civili inermi e le distruzioni colpiscono l’anima e richiamano tutti ad una più intensa riflessione.
Come è possibile, nel XXI secolo, l’aggressione di un popolo verso un altro popolo? Perché non si è riusciti a fermare la scellerata idea di distruzione che reca in sé l’attacco sferrato anche alla popolazione civile?
In poco tempo ci siamo organizzati ed abbiamo preparato ogni cosa: bandiere e mascherine della pace, striscioni, fiaccole…
Il corteo, la piazza, la gente, la luce delle fiaccole accese per nutrire la speranza, il silenzioso cammino di tante e tanti uniti nel segno della pace.
La speranza non deve tacere, deve avere gambe e camminare e vivere, SEMPRE!
“La guerra è una pazzia. FERMATEVI, per favore” abbiamo riportato su uno dei nostri striscioni il vibrante appello di papa Francesco.
Chiediamo di far tacere tutte le armi, si rispettino le innocenti vite dei bambini e il coraggio delle loro madri. Siamo convinti che le drammatiche conseguenze dei conflitti, purtroppo, ricadano esclusivamente sui più deboli, su quanto non possono difendersi, colpiscono e devastano le coscienze.
Crediamo nel dialogo. Gli sforzi diplomatici di queste ore possano riportare alle scelte migliori per il bene dell’umanità tutta, affinchè il nostro sia futuro la pace.
Gli studenti dell’ITI “FERMI” - Castrovillari
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