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Conferenza "Matematica e Umanesimo" - Gli studenti dell'ITIS "Fermi" all'UNICAL

 

 

Conferenza “MATEMATICA E UMANESIMO”

gli studenti dell’ITIS “FERMI” all’UNICAL

 

Gli studenti delle classi quinte dell’ITIS “Fermi” di Castrovillari, che hanno partecipato alla gara delle Olimpiadi di Matematica, il 18 novembre 2019 accompagnati dai docenti Laura Formoso, Teresa Tricoli, Francesco Gallo e Angela Chiodo, sono intervenuti alla interessante Lectio magistralis del prof. Laurent Lafforgue, matematico francese, professore all’Istituto di Alti Studi Scientifici, IHS Université Paris, che nel 2002 ha ricevuto la Medaglia Fields (nota anche come il Nobel della Matematica).

Per quanto riguarda il connubio tra Les Mathématiques e Les Humanité, tra la matematica e la Letteratura, l’esimio docente indica tre aspetti: rapporto stretto tra matematica e linguaggio scritto, matematica come forma del pensiero e terzo, la relazione col passato: nel corso della storia le classi colte ricevevano un’educazione umanistica attraverso la filosofia e la letteratura e alcuni di loro diventavano scienziati.

Il prof. Greco, Direttore del Dipartimento di Matematica, affronta la tematica dell’aspetto estetico: la matematica È BELLA al pari di una poesia o di un opera d’arte; basti pensare, per esempio, alla meraviglia della dimostrazione per assurdo di un teorema, addirittura un godimento analogo a quello che dà la pittura o la musica. “Con le radici ben salde nell’umanesimo si apprezza meglio il senso della matematica: l’importanza del ragionamento quale metodo di relazione per affrontare il rapporto con gli altri senza pregiudizi, sfida attuale dei nostri tempi”.

Il valore estetico, continua il docente dell’Ordine del Dipartimento di Studi Umanistici, citando grandi matematici, la ricerca della bellezza nei teoremi e nei numeri, unito al valore filosofico, antieconomico e passionale dello studio in generale e in particolare della matematica, potranno rendere l’uomo migliore.

Se si trasformano le Scuole, le Università in distributori automatici di progetti, in cui un’azienda mette dei soldi, si svilisce il ruolo che l’Istruzione dovrebbe avere. La vita dei grandi matematici, dei poeti, dei letterati e degli artisti ci insegna quello che il motto della medaglia Fields (Transire suum pectus mundoque potiri - Elevarsi al di sopra di se stessi e conquistare il mondo) intende ricordarci che gli sforzi migliori della nostra vita, che ci rendono donne e uomini maturi, che ci danno la vera dignità, stanno nell’abbracciare la verità e il sapere.

Il fine grande della cultura è DIVENTARE MIGLIORI.

Prof.ssa Angela Chiodo